Questa sera non ho fame, per dirla alla Raz Degan. Vengo da un'ora di riunione col capo, e da una giornata "pienotta": 10 ore di lavoro, più o meno. Per giunta, appena esco inizia a piovere a dirotto. Ho prenotato i biglietti per la Calabria, scroccato un passaggio fino al metrò. Non ho aperto l'ombrello, e ho camminato piano. Ho fischiettato a lavoro, capita spesso. Mi piace lavorare, e mentre ci penso sorrido perchè potrebbe finire presto. Mi rendo conto che più ho carichi di lavoro urgenti, più deadlines, più lavoro bene. E' un pò come il detto "Tanti nemici, tanto onore". Sono arrivato presto, mi sono svegliato presto e non ho neanche fatto pausa pranzo. Ho lavorato a ritmo veloce, e il contrasto lavoroveloce - passolentosottolacqua ha bilanciato la mia personalità borderline del 24/4/08.
E, come un'emoticon di Msn, ho ripetuto il mio comportamento anche a casa. Ho acceso il Pc, ho iniziato a programmare il lavoro da svolgere al rientro dal ponte.
Deus ex machina.
Spengo il Pc, rido come un idiota.
Deus ex machina ho sempre pensato fosse un annuncio pubblicitario di un concessionario.
Per la vendita di una macchina di seconda mano, immatricolata da Dio.
E, come un'emoticon di Msn, ho ripetuto il mio comportamento anche a casa. Ho acceso il Pc, ho iniziato a programmare il lavoro da svolgere al rientro dal ponte.
Deus ex machina.
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Deus ex machina ho sempre pensato fosse un annuncio pubblicitario di un concessionario.
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