Ma la voglia.

Se un giorno dovessi avere un figlio, lo chiamerei Sebastiano.
Così lo soprannominerebbero Bastianazzo, come il tizio dei Malavoglia.
 
E' un nome cazzuto, Bastianazzo. Mica Valentino o Benedetto.
 
Bastianazzo scopa facile. E' rude, carismatico, maschio Alfa.
Bastianazzo non si fa mettere i piedi in testa da nessuno: al massimo, ma proprio al massimo, da Leonidas. Viene da sè che le probabilità di imbattervisi siano abbastanza scarse.
 
Bastianazzo è un buono, in fondo. Uno di quelli che non deve dimostrare niente a nessuno. E' alto e grosso, Bastianazzo. E' moro e tatuato. Gira in Fiorino, sempre. Anche al primo appuntamento.
 
Bastianazzo dirige i cantieri, lavora in miniera o fa il taglialegna. Non segue la moda, non ha uno smartphone e probabilmente se usa il PC preme due tasti con un dito.
Ma è figo, da paura. Usa di più la moto che l'auto. Un Harley, nera.
Bastianazzo ha una bella voce. Ama la famiglia, il buon vino e le donne.
 
Se poi deve esse d'à Lazie, spero che a 18 anni cambi nome in Silvana.
 
 

Nessun commento:

Posta un commento